«Senza voler ammaestrare, anzi con lo stesso sguardo innocente da bambino, Valentino riesce a scalfire la fissità di una percezione, mostrandoci i vantaggi di guardare il mondo da un altro punto di vista. In questa prospettiva, è riuscito a scrivere un romanzo che è un affresco di un paese quasi fiabesco e una riflessione profonda sulla fallibilità umana.»
Così Cristina Bellon su Arcipelago Milano.
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